dom 27 ottobre 2013 - Autore : gamba
E' con le ultime parole del condannato del film "Nell'anno del Signore", che voglio ricordare Luigi Magni, che oggi ci ha lasciato; regista famoso per film sulla Roma dell'800, ambientati sapientemente ricercando scenografie ricercate non solo in alcuni angoli di Roma, ma anche di altre bellissime città dell'Italia centrale, con sceneggiature disincantate, dove storia, ironia, tragedia diventano elementi unici, ed i cui finali ci regalano a volte tristezza, a volte allegria, ma sempre consapevolezza di quanto sia duro il confronto tra l'umanità ed il potere. Come non possiamo ricordare Nino Manfredi nel ruolo di Monsignor Colombo in "In nome del Papa Re". Dopo Risi e Lattuada se ne va un altro grande regista italiano; terminiamo con un'altra fase famosa: "Ci sono persone che quando nascono sono talmente incapaci di fare un lavoro che il buon Dio li fa Re", scusate, non era proprio così la frase messa in bocca a Francesco II di Borbone in "Il Generale", ma il senso era quello. Buonanotte Popolo |
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