![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
Mercoledì sera a Vezzano le bandiere rosse della Fiom (il sindacato dei metalmeccanici della Cgil) sono arrivate in consiglio comunale. Non ci sono arrivate fisicamente, ma attraverso una interpellanza del gruppo di minoranza "Insieme per Vezzano" che ha chiesto al sindaco se le bandiere della Fiom (che sono comparse da più di una settimana sui pali dell'illuminazione pubblica lungo via al Palazzo fino alla rotonda sulla Statale 63) avessero rispettato tutte le regole sia in tema di affissioni che in tema di propaganda referendaria. Su questo ultimo punto il capogruppo Ferrari ha evidenziato anche la presenza di adesivi in favore del "Si" applicati sugli stessi pali dell'illuminazione (ora rimossi). Nella risposta il sindaco Vescovi hai replicato che le bandiere non riguardano il tema referendario, ma la vertenza sindacale (in atto da molti mesi) sul rinnovo del contratto dei metalmeccanici. Una questione che vede la Fiom mobilitata a livello nazionale e con diverse iniziative a livello provinciale, comprese quelle allo stabilimento Bosch di Sedrio. Non è quindi stata ravvisata nessuna violazione della propaganda referendaria e nemmeno la normativa su possibili intralci alla circolazione stradale. L'unico elemento che deve essere chiarito è se Fiom debba pagare o meno la tassa comunale sulla pubblicità. Maria Luisa Ferrari ha anche sottolineato di aver ricevuto alcune pressioni (non di componenti del consiglio comunale) per il ritiro della interpellanza. Interpellanza che però, al lato pratico, è un esempio quasi perfetto di effetto Streisand. |
Novantadue primavere portate così, con saggezza misurata e un sorriso leggero. E non è che non ci siano state altre stagioni e gli inverni più duri e spietati. Che la vita "non è mica facile ragazzi, è fatta anche di difficoltà, ma è una sola". Deve essere per quello che Liliana ha deciso da subito che, nonostante tutto, di quella vita che aveva a disposizione non dovesse concedere all'odio nemmeno un minuto. Era tempo letteralmente sprecato, sottratto al vivere, al vivere per davvero. Ad un certo punto di quella sua vita vissuta per davvero, Liliana ha anche deciso, quasi per caso, di mettersi a raccontare una storia che lei credeva solo sua. Si sbagliava. Quella storia raccontata nuda e cruda, senza concedere niente alla retorica, è diventata un giorno dopo l'altro, un anno dopo l'altro, una storia di molti. L'ha portata in giro per l'Italia quella sua storia, spesso davanti a ragazze e ragazzi che, come gli adulti, l'ascoltano in un silenzio inviolato. L'ultima volta lo scorso fine settimana in teatro ad Asolo in provincia di Treviso, la prossima tra qualche giorno a scuola a Vezzano. Novantadue primavere portate così, a scansare l'odio, a vivere con intatta energia e con un sorriso leggero quello che la vita riserva. Buon compleanno a Liliana "Lilli" Del Monte, cittadina onoraria di Vezzano, testimone di guerra diventata staffetta instancabile di pace. |
Aggiornamento di sabato 1 febbraio: I segni riconducibili ad un'esplosione compatibile con il botto di mercoledì notte sono presenti all'interno del campo sportivo parrocchiale. Una piccola buca di alcuni centimetri ed i resti di quello che è probabilmente un "botto" di categoria professionale (o prodotto illegalmente) e la cui detenzione è proibita e la cui esplosione è punibile con una multa. ********** Sir Arthur Conan Doyle faceva dire al suo personaggio di punta che "una volta eliminato l'impossibile, ciò che resta, per quanto improbabile, deve essere la verità". Il grosso botto che mercoledì 29 ha agitato la mezzanotte dei vezzanesi ha generato la domanda: ma cosa diavolo è stato ? La risposta, in ipotesi, parte dallo scartare l'impossibile. |
Nella mattina di oggi forti venti di burrasca hanno interessato tutta la provincia, ma in particolare il settore collinare e pedecollinare, Vezzano compresa. Raffiche che hanno sfiorato i 100 chilometri orari e che hanno causato diversi disagi. Poco dopo mezzogiorno un grosso albero si è abbattuto sulla Statale 63 nei pressi dell'ex caserma dei carabinieri. Fortunatamente nessun mezzo è stato coinvolto. Circolazione a senso unico alternato con l'intervento dei carabinieri della stazione di Vezzano. Altri alberi caduti a Montalto con abbattimento anche di cavo di energia elettrica. Segnalate interruzioni delle forniture a Montalto e La Vecchia. A Vezzano capoluogo frequenti brevi interruzioni. La burrasca si sta attenuando, la il vento potrebbe ritornare a far visita al nostro territorio nella nottata. Temperature ben superiori alla media di periodo (sarebbero per tradizione questi i giorni della merla) |
Aggiornamento ore 15 di martedì 10 dicembre: Intorno alle 14.00 è stata ripristinata la fornitura di corrente elettrica per gran parte della utenze della zona di Montalto. Sono al momento escluse, secondo la mappa di Enel, 32 utenze della zona di Monchio (la piccola valle che da La Vecchia sale su strada comunale a Casaratta). Non ancora riparato invece il guasto nella zona di Casola Canossa/Case Martini dopo Pecorile. In questa zona sarebbero 39 le utenze senza fornitura di energia elettrica. In questo momento (alle 15.00) apre il punto di accoglienza straordinario approntato dal Comune e Protezione Civile presso la palestra comunale di Vezzano per chi volesse trovare un posto letto, acqua calda e doccia. -------------------------------- Montalto e alcune zone di Paderna e Pecorile passeranno un'altra notte, la seconda, senza energia elettrica. In un primo momento Enel aveva promesso un riavvio del servizio per Montalto alle ore 21, cosa che non avverrà. I lavori riprenderanno domattina così come nella zona di Pecorile e Paderna. |
Giovani e forti. A Vezzano il podismo, la corsa a piedi dell'atletica leggera, ha una lunga e solida tradizione che in questo 2024 ha ritrovato grandi risultati in una nuova leva di giovani atleti, che in questa giornata dell'Immacolata segnata da pioggia, freddo e neve hanno quasi "sbancato" la ventottesima edizione della Maratona di Reggio nella specialità della mezza maratona. Caterina Filippi, classe 1997, ha conquistato la vittoria nella corsa di 21 km femminile, mentre Patrick Francia (anno 2000) ha collezionato un grande secondo posto in quella maschile. Per Caterina e Patrick un anno pieno di soddisfazioni con vittorie e piazzamenti di tutto rispetto in giro per l'Italia, che rinnovano la tradizione di una Vezzano che corre veloce. Grandi soddisfazioni anche da un'altra specialità che a Vezzano ha accumulato una tradizione importante: nel pattinaggio l'Olimpia Vezzano ha coronato un importante week end con il titolo di Campionesse Nazionali Uisp 2024 categoria Grandi Gruppi Professional e con un terzo posto per il settore Junior nella "Rassegna Nazionale Gruppi Folk nella categoria Under 16". |
L'ultima volta di una nevicata dell'Immacolata su Vezzano è datata 2012. Più consistente questa del 2024, in particolare per le zone alte di Vezzano che per la varietà di territorio passa dai quasi 740 metri di Monte Duro ai 160 e rotti del capoluogo, presentando situazioni molto diverse. Sul fondovalle le precipitazioni di oggi sono state miste, con solo qualche momento di neve forte ed omogenea a cavallo delle ore centrali di giornata, mentre nelle frazioni e borghi più alti come Paderna la neve è scesa già dalla tarda serata di sabato con accumulo a terra. Una neve molto bagnata e pesante che ha creato diversi problemi per alberi e rami caduti sia sulla viabilità secondaria che alle linee elettriche, con diversi black out, più lunghi in alcune zone. In particolare il Comune di Vezzano ha segnalato nel pomeriggio due chiusure al traffico di due pezzi di viabilità secondaria per la caduta di alberi: via Casello Ca Juda a Montalto, via del Vallo e via Monchio (che da La Vecchia portano a Casaratta) e chiusura parziale di via 1 Maggio che da La Vecchia sale a Paderna. Le precipitazioni, secondo le previsioni, andranno esaurendosi progressivamente nella nottata con la quota neve che si alzerà sensibilmente. Aggiornamento delle 19.00: secondo il Comune di Vezzano che ha contattato Enel, il black out in zona Montalto potrebbe durare per diverse ore fino alla giornata di domani. |
Sono andati a votare in pochi, come nel resto della provincia. Il dato dell'affluenza si ferma a Vezzano al 47%, qualche decimale sopra il dato provinciale. E' la seconda peggior affluenza delle consultazioni elettorali dal 1946 ad oggi (esclusi i referendum). Andò peggio solo nel 2014, proprio a novembre e proprio con le elezioni regionali che in una certa misura non vengono percepite come importanti od essenziali da parte dell'elettorato meno politicizzato. Su questo si dovrà lavorare, anche perché la Regione ha un impatto diretto sulla vita "normale" dei cittadini in aspetti determinanti come ad esempio sanità ed ambiente. I risultati in sintesi: - bene il Partito Democratico che limita la minimo l'impatto dell'astensionismo e aumenta le percentuali relative: dal 37% delle Europee di giugno al 46,5% delle regionali. - male il Movimento 5 Stelle che dimezza sostanzialmente i consensi: dall'8,6% al 4,6%. - male, malissimo la Lega di Salvini che prosegue un trend negativo e che a Vezzano si ferma al 3% (5% in provincia di Reggio). Percentuali in calo, ma con minore impatto, per Fratelli d'Italia (dal 24% al 21%) mentre Forza Italia tiene il passo confermando un 6% di consensi. Sul fronte preferenze il Partito Democratico fa il pieno grazie alla concorrenza interna fra correnti. Alessio Mammi si conferma recordman anche a Vezzano (155) seguito da Elena Carletti (113) Anna Fornili (55) ed Andrea Costa (53). Tutti e quattro eletti, più buone possibilità di entrare in consiglio regionale anche per Maria Laura Arduini (in caso di nomina di Mammi ad assessore). Nel centrodestra l'unico eletto risulta Aragona di Fratelli d'Italia che ha raccolto a Vezzano 92 preferenze. Per i candidati vezzanesi niente da fare: - Maria Luisa Ferrari si ferma a livello provinciale a 234 voti (41 a Vezzano) - Loretta Vignali totalizza 180 preferenze (31 a Vezzano) - Paolo Venturi 36 voti (di cui 11 a Vezzano). |
In termine tecnico-burocratico si chiamano "abbruciamenti". Sono i fuochi di materiale vegetale (esclusivamente vegetale) derivati dagli sfalci e potature o altri interventi in campo agricolo. Nella nottata e prima mattinata di oggi uno di questi abbruciamenti agricoli ha creato un certo allarme lungo la parte bassa della valle del Campola fino a Puianello per la particolare intensità e per il fastidio creato dai fumi di combustione. Complice l'alta pressione i fumi sono rimasti "schiacciati" a terra e portati a valle lentamente dalla poca brezza del torrente. A Vezzano capoluogo, al di là del Monte del Gesso, non si è percepito nulla. Gli abbruciamenti sono vietati, salvo alcune deroghe, in tutte le zone di pianura dell'Emilia Romagna dal 1 ottobre al 31 marzo. Il territorio di Vezzano non ricade in queste aeree e quindi gli abbruciamenti sono consentiti con alcuni limiti di quantità (3 metri cubi di materiale per ettaro al giorno), accortezze per evitare incendi e scelte di giornate umide e senza vento. |
Partiamo dalla fine: il peggio è alle nostre spalle. La perturbazione ha esaurito sul nostro territorio la sua forza. Le precipitazioni sono cessate nella prima mattinata. Sul territorio del comune di Vezzano sono caduti tra sabato e domenica tra i 60 e 70 millimetri di pioggia. Un dato importante ma non certo record. Il Crostolo ha raggiunto il colmo di piena intorno all'1 di questa notte superando di poco la punto di rilevazione di Puianello la soglia arancione, la seconda dei livelli di allerta, per poi scendere rapidamente sotto soglia gialla all'alba. I corsi d'acqua, Crostolo e Campola, non hanno rappresentato un problema particolare. Il punto notoriamente più critico è il piccolo ponte di via Lupo all'altezza della Pinetina che era già stato chiuso ieri in via precauzionale fino a fine emergenza. Le abitazioni saranno quindi parzialmente isolate (via auto) fino al cessato allarme. Qui il Crostolo nella notte ha sormontato, come fa in queste situazioni, il ponte stesso (foto). Problemi nella notte, al culmine delle precipitazioni, per fossi e allagamenti di tratti di carreggiate stradali. Dopo Pecorile, in località Case Martini, si è riattivato l'ormai storico smottamento sulla provinciale. Più problematica la situazione del Crostolo in pianura: nella mattinata ha rotto l'argine tra Cadelbosco Sotto e Santa Vittoria. Drammatica la situazione in altre zone della regione come nel bolognese. |
![]() |
![]() |
Informazioni utili e avvertenze prima dell'acquistoVisita il negozioGuarda tutti i prodotti disponibili !-------- ![]() Vezzano - Paeis ed iesen uomo blu 15,90 euro ![]() Vezzano - Paeis ed iesen donna verde 17,90 euro ![]() Maglietta Corta "Gi che Gni" 19,90 euro ![]() Tazza "Paeis ed Iesen" 12,90 euro |
Vezzano.net - Rete di informazione locale dal 2001 Progettazione e realizzazione a cura di: Amaka - web agency ![]()
| ||||||
francesca ferrari commenta: Come fare per contattare la famiglia Benassi se si desidera visitare il leggi tutto...
Maurizio commenta: Salve Abbiamo novità in merito? A sedrio la fibra è ancora per leggi tutto...
Paolo commenta: Il pd ha vinto in emilia romagna,dove vince da 70 anni. Questa volta,ha leggi tutto...
A.G. commenta: Ma possiamo sensibilizzare anche chi è propetario di cani. Ho due vicini leggi tutto...
Camorani barbara commenta: Sono contenta una dimostrazione di intelligenza leggi tutto...
silvio filiaggi commenta: Caro Mattia, avendo contribuito, credo, a "un pezzetto di questa tua leggi tutto...
Franco Stazzoni commenta: Caro Mattia, quello che penso ce lo siamo detti in privato come era giusto leggi tutto...
rardTen commenta: posso usare l'italiano or leggi tutto...